2009-10-14
— OLGINATE —
LA STRADA che collega la parte bassa del paese alla frazione di Consonno sarà presto una realtà. Una strada che da decenni è chiusa, dopo la frana che ostruì il collegamento rimasto chiuso per decenni. Una chiusura che ha obbligato gli olginatesi,ad affrontare un prolungamento attraverso Garlate oppure Galbiate. In questo periodo si continua a lavorare per rimettere a posto anche tutte le strade di Olginate, con la posa del nuovo asfalto. Il punto è stato fatto, nei giorni scorsi, dagli amministratori comunali. Dopo i vari interventi sulle strade comunali, sarà il momento della sistemazione della strada per Consonno. Una località che ha segnato il passo, in questi ultimi tempi, come l’accordo con l’immobiliare che è proprietaria della collina. Nei mesi scorsi è stato raggiunto un importante accordo per fare rinascere tutta la zona, con un intervento da parte del comune.
PER LA STRADA per Consonno sarà dato il via ai lavori di asfaltatura verso la fine del mese. Un lavoro di ripristino molto importante che permetterà anche un maggior controllo in una zona che, diverse volte, è stata al centro di atti vandalici con distruzione di quel poco che ancora è rimasto nella «Città dei balocchi». Realtà in cui aveva creduto fermamente il conte Mario Bagnò. Un piccolo borgo antico che ha alcuni siti importanti come la canonica e la chiesetta di san Maurizio. Per la tutela e il recupero della frazione collinare, definita da molti la Collina del lago di Lecco, si è costituita anche l’associazione «Amici di Consonno», che ha le finalità del recupero e la salvaguardia della collina. Associazione che vuole evitare che quel luogo, come in passato, diventi terra di nessuno.