Lecco, in manette gli spacciatori degli studenti

I Carabinieri hanno individuato una banda che riforniva giovani lecchesi

Carabinieri

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Lecco, 13 dicembre 2017 -  I Carabinieri hanno sgominato una banda di spacciatori specializzati nello smercio di droga ai ragazzini delle scuole di Lecco. Nei giorni scorsi i Carabinieri della Stazione di Lecco hanno portato a termine una nuova operazione antidroga, coordinata dalla Procura della Repubblica, finalizzata a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti nel capoluogo, dando esecuzione a tre ordinanze di custodia cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di Daniele Russo, 21enne, impiegato, Mert Altintas, 22enne, impiegato e Roberto Colosimo, 22enne, disoccupato, tutti residenti in Lecco. Le indagini hanno avuto inizio nel mese di gennaio di quest’anno a seguito di alcune indicazioni pervenute da privati cittadini che segnalavano una presunta attività di spaccio in prossimità di alcuni istituti scolastici ed in altri luoghi frequentati da giovani, anche minorenni.

I carabinieri di Lecco, hanno quindi iniziato una mirata attività di informazione, osservazione e controllo delle aree d’interesse, che ha consentito di individuare in Russo, già noto alle forze dell’ordine, uno dei soggetti d’interesse operativo che, sottoposto a perquisizione domiciliare, veniva trovato in possesso di un modico quantitativo marijuana, di un bilancino di precisione, nonché di materiale idoneo all’attività di confezionamento dello stupefacente. Le successive attività investigative hanno consentito di individuare un box, utilizzato come base logistica, nella disponibilità di Russo e di Altintas, al cui interno, nel mese di aprile, sono stati rinvenuti circa 350 grammi di marijuana, grammi 20 di hashish, bilancini di precisione e un grinder. Proseguendo le indagini i carabinieri sono riusciti a individuare e circoscrivere l’attività di Colosimo, anch’egli già noto, che insieme agli altri due aveva un importante giro d’affari con spaccio anche di cocaina. L’indagine ha consentito di ricostruire e documentare l’attività illecita di questo sodalizio dedito a spacciare con metodica e consolidata abitualità, sostanze stupefacenti tra cui cocaina, marijuana e hashish a numerosi giovani del luogo, molti dei quali minorenni, nei pressi di istituti scolastici e in altri luoghi pubblici della città. Sono stati identificati oltre 30 acquirenti.