Spaccio nei boschi di Rogeno: arrestato marocchino

Era ricercato da tempo nell'ambito dell'indagine Mayday. La polizia ha fermato un altro pusher nordafricano legato all'Operazion Diablo

Agenti della questura

Agenti della questura

Rogeno, 20 febbraio 2017 - Era ricercato da tempo nell'ambito dell'operazione Mayday che nel 2016 aveva portato all'emissione da parte delle Procure di Como e Lecco, di quattordici ordinanze di custodia cautelare verso soggetti dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti. Nei giorni scorsi la polizia ha arrestato  E.A.M., 35 anni, destinatario di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere: il pusher nordafricano stava  spacciando droga ad alcuni clienti e, dopo un breve inseguimento nei boschi, è stato bloccato e sorpreso con alcune dosi di cocaina. L'uomo ora è a Pescarenico.

Nei giorni scorsi la Squadra Mobile della Polizia ha dato esecuzione ad ulteriori due ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di altri due marocchini ricercati per spaccio. E' stato rintracciato in Germania L.H., 25 anni, poi estradato con volo proveniente da Dusseldorf con la collaborazione della Polizia di frontiera aerea di Linate e della Polizia tedesca. Ora si trova a San Vittore.

Il terzo arresto riguarda un altro pusher, A.B.R., 30 anni, indagato nell'ambito dell'indagine Diablo 2015, altra operazione con cui la Mobile di Lecco aveva scoperchiato un vasto giro di spaccio che utilizzava la Superstrada 36 come centrale dello smistameto della droga.