Lecco, quando il lungolago è a ostacoli

C’è un punto dove passeggini e carrozzine non riescono proprio a passare

Il punto dove il passaggio è difficoltoso

Il punto dove il passaggio è difficoltoso

 Lecco, 24 novembre 2015 - Passeggiare sul lungolago di Lecco piace a tanti, soprattutto nel fine settimana. Il percorso è accessibile a tutti, anche grazie all’ampiezza della passerella. Tranne in un punto. Sul Lungo Lario Isonzo infatti, sul marciapiede a fianco del parcheggio, un albero ostacola parte del passaggio. Non è un problema per chi cammina, ma chi viaggia con carrozzine e passeggini ha serie difficoltà nel proseguire in quel punto. Lo spazio tecnico probabilmente c’è, anche se la manovra non è così fluida e semplice.

Una barriera architettonica bella e buona per le fasce deboli soprattutto se c’è un’automobile a fianco che ha parcheggiato molto vicino al bordo della strada. Ed è però oggettivamente difficile intervenire. Perché bisognerebbe sradicare l’albero che sta lì da anni, non una situazione facile, però già finito nell’agenda dell’assessore ai Lavori pubblici Corrado Valsecchi. «Stiamo partendo per le manutenzioni e le riqualificazioni in tutta la città – spiega –. Sicuramente questa pianta è monitorata dal censimento informatico. Verificherò se si trova all’interno del programma o meno». In ogni caso in tutta Lecco alcune piante hanno vita breve. «Dobbiamo abbattere più di cento alberi perché malati o pericolanti – prosegue –, di questi tre o quattro sono sul lungolago. Una volta che ho la firma dell’ordinanza sindacale possono partire i lavori. E poi procederemo con i nuovi innesti».

L’assessore intanto si sta già muovendo per migliorare le rotonde in città. È previsto per giovedì l’incontro che intende promuovere la facoltà che un privato ha di prendersi carico della manutenzione ordinaria di un’area verde comunale a fronte di un ritorno di immagine immediato e concreto, legato in maniera particolare all’esposizione del proprio nome e del proprio marchio sulla stessa. «Questo appuntamento nasce dal desiderio di cadenzare e calendarizzare in maniera chiara tutte le fasi di quel processo di miglioramento del decoro urbano e di collaborazione con la cittadinanza, che ritengo fondamentale- spiega l’assessore Valsecchi -. La sinergia delle istituzioni col privato ha già dimostrato di poter portare risultati importanti; per questo, con questo incontro, intendiamo dare visibilità a un processo virtuoso e chiamare a raccolta le realtà del territorio interessate«.