Lecco, ecco la cappa di smog che incombe sulla pianura

Cielo oscurato anche in quota dalla coltre di polveri che soffoca la Brianza

La situazione smog sul Lecchese ripresa dalla cima del monte Cornizzolo

La situazione smog sul Lecchese ripresa dalla cima del monte Cornizzolo

Lecco 19 ottobre 2017 - La cappa grigia che si vede dalle montagne lecchesi e incombe sulla Brianza non sono nuvole, ma smog. Le concentrazioni di polveri sottili anche ieri, a Merate hanno superato la soglia di allarme dei 50 microgrammi per metro cubo d’aria di media nell’arco delle 24 ore, toccando quota 94 µg/m³. La striscia nera dura ormai da otto giorni consecutivi, da mercoledì scorso, e la situazione nell’immediato non pare destinata a migliorare. Per il momento non sono previste contromisure né provvedimenti straordinari per fronteggiare l’emergenza, non almeno nel Meratese. Rimane in vigore solo il blocco dei mezzi più vecchi e inquinanti già previsto per il periodo autunnale e invernale. Non resta dunque che attendere un cambiamento del meteo e confidare nel vento e nella pioggia che ripuliscano l’aria. Per ora tuttavia gli esperti del tempo non prevedono perturbazioni né precipitazione.