Chiusura della Lecco-Ballabio, scatta la rivolta dei sindaci

Si rischia un vicolo cieco: i sindaci scrivono ad Anas

Si scende dalla vecchia provinciale

Si scende dalla vecchia provinciale

Ballabio (Lecco), 25 febbraio 2018 - Con la chiusura della nuova Lecco – Ballabio in direzione sud per un mese la Valsassina rischia di trasformarsi in una sorta di strada senza uscita. Per questo tutti i sindaci della zona chiedono un incontro immediato con i tecnici di Anas, in particolare a Giovanni Salvatore, il responsabile del centro manutentorio del compartimento della Viabilità per la Lombardia. 

A chiedere, anzi reclamare di essere ricevuti sono i primi cittadini di Ballabio Alessandra Consonni, di Barzio Andrea Ferrari, di Casargo Pina Scarpa, Robero Combi di Cassina, Valerio Benedetti di Cortenova, Matteo Manzoni di Crandola, Pier Luigi Invernizzi di Cremeno, Adriano Airoldi di Introbio, Giuseppe Malugani di Margno, Graziano Combi di Moggio, Antonella Invernizzi di Morterone, Renato Busi di Parlasco, Guido Agostoni di Pasturo, Elide Codega di Premana, Mauro Artusi di Primaluna, Marisa Fondra di Taceno e Cesare Galli di Vendrogno. «Il previsto blocco della circolazione della Ss 36 dir in discesa, dal lunedì al venerdì fino al 30 marzo può comportare situazioni di disagio per automobilisti e residenti e per gli imprenditori – spiegano i sindaci -.  Evidenziano l’esigenza che finalmente si giunga ad una rapida e condivisa valutazione complessiva di tutti gli aspetti relativi a questo intervento, affinché vengano attuate tutte le soluzioni utili a garantire la sicurezza stradale avendo presenti, nel contempo, tutte le necessità del territorio».

Durante lo stop all’utilizzo della nuova Lecco – Ballabio, automobilisti e guidatori verranno deviati sulla Sp 62, la vecchia Lecco – Ballabio, da Ballabio fino allo svincolo di via dell’Eremo, baipassando il tunnel di attraversamento del capoluogo. Per cercare di limitare danni e disagi si prevede la possibilità di istituire un senso unico alternato in caso di problemi, o di sospendere i lavori di manutenzione straordinaria per eseguire i quali si è deciso di chiudere la strada. Durante i fine settimana, da venerdì sera a lunedì mattina, il cantiere verrà rimosso. Nonostante ciò gli accorgimenti potrebbero non bastare e raggiungere Lecco dalla Valsassina potrebbe trasformarsi in un’impresa impossibile. Da qui la richiesta di un incontro chiarificatore e per analizzare ogni aspetto e magari qualche altra possibile soluzione.