Lecco, 23 gennaio 2018 – Aveva trasformato i bagni della stazione ferroviaria di Lecco in un deposito di tablet, computer e altra merce rubata, un vero e proprio magazzino di refurtiva. Per questo un cittadino straniero, irregolare e che nemmeno avrebbe dovuto trovarsi in Italia perché già espulso, è stato arrestato. In tasca aveva anche un coltello e droga. Ad ammanettarlo sono stati gli agenti della Polfer, che l'altra sera, hanno notato una porta dei servizi igienici sprangata con un bastone di legno. L'hanno sfondata e dentro il bagno hanno scoperto un piccolo tesoro, pc portatili, smartphone e tablet soprattutto, rubati in due negozi della zona, dal valore di oltre 20mila euro.
Vicino alla toilette i poliziotti hanno poi notato uno sconosciuto che fingeva di dormire. Dagli accertamenti è emerso che si tratta di una persona conosciuta agli investigatori per diversi precedenti: in una borsa nascondeva quasi 500 euro, 380 in spiccioli e una novantina in banconote. Addosso gli sono stati poi trovati una decina di grammi di hashish e un coltello a serramanico con la lama di 20 centimetri. E' stato arrestato con l'accusa di furto aggravato, perché sul fatto che sia stato proprio lui a rubare tutta quella roba sussistono pochi dubbi dato che è stato immortalato all'opera dalle telecamere di sorveglianza durante i furti. Adesso si trova in carcere in attesa di essere processato.