Lecco, aggredisce i poliziotti in questura: arrestato marocchino di 39 anni

Ha insultato, minacciato e picchiato gli agenti armato di tagliaunghie

Polizia

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Lecco, 18 novembre 2017 – Si è presentato in questura armato di lima tagliaunghie con cui ha poi aggredito i poliziotti. Per questo un cittadino marocchino di 39 anni è stato arrestato con le accuse di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, lesioni personali e danneggiamento.

Lo straniero nei giorni scorsi ha bussato alle porte del posto di guardia degli uffici della questura di via Leonardo da Vinci per chiedere il rilascio del proprio passaporto. Peccato che su di lui pensa un ordine di espulsione e di accompagnamento alla frontiera per essere rimpatriato: il motivo per il quale si trovava ancora in Italia, come gli è stato spiegato direttamente, dipendeva solo dal fatto che doveva sottoporsi ad alcune cure sanitarie e quindi nemmeno poteva riottenere il passaporto.

Il 39enne non l'ha presa affatto bene, anzi. Ha infatti aggredito gli agenti, li ha insultati e minacciati, ha tirato pugni alle sedie della sala d'attesa e infine si è scagliato contro i poliziotti brandendo il tagliaunghie, ferendone uno che poi ha dovuto farsi medicare dai medici del Pronto soccorso e spingendone un altro contro il muro. Gli agenti hanno faticato non poco a difendersi e bloccarlo.

Adesso l'extracomunitario si trova in carcere in attesa di essere processato.