Taceno, si schianta in moto contro auto: valtellinese muore sul colpo

La vittima si chiamava Luciano Fascendini, aveva 55 anni e abitava a Sondrio

La vittima Luciano Fascendini

La vittima Luciano Fascendini

Taceno (Lecco), 24 aprile 2017 - ​Un motociclista è morto in un incidente ieri mattina sulla Sp 62 a Taceno. La vittima si chiamava Luciano Fascendini, aveva 55 anni e abitava a Sondrio. Il valtellinese ieri poco dopo le 11 stava percorrendo la Provinciale della Valsassina in sella alla sua potente Yamaha R1, mille centimetri cubi di cilindrata, quando è finito dritto contro la fiancata destra di una Fiat Cinquecento cabrio, su cui si trovavano un 48enne e un 21enne. L’impatto è stato violentissimo: la moto è scivolata a terra, mentre il 55enne è stato disarcionato e catapultato in aria prima di ripiombare pesantemente sull’asfalto. Le sue condizioni sono parse gravi sin da subito, per soccorrerlo sono stati mobilitati i sanitari di Areu con i volontari del Soccorso di Introbio, ma anche gli operatori dell’eliambulanza di Como e i vigili del fuoco del Comando provinciale. Nonostante l’assistenza immediata e nonostante i medici e gli infermieri intervenuti nel giro di pochi minuti abbiano a lungo cercato di rianimare il sondriese, non hanno alla fine potuto fare altro che constatarne il decesso. I due a bordo della Cinquecento se la sono cavata invece con ferite lievi.

Per facilitare le operazioni di salvataggio e poter compiere i rilievi del sinistro gli agenti della Polstrada di Bellano hanno dovuto chiudere al transito il tratto di Sp 62. I poliziotti stanno ancora cercando di stabilire la dinamica e le cause dell’incidente. È il terzo centauro che perde la vita sulle strade lecchesi in appena una dozzina di giorni. Mercoledì della passata settimana, il 12 aprile, la stessa sorte era toccata al 14enne Mattia Fagioli di Varenna, che, all’altezza di Fiumelatte, si è schiantato contro una ringhiera in metallo a ridosso della Sp 72 mentre stava tornando a casa al termine di una serata con gli amici. Il pomeriggio di Pasqua invece, sempre a Varenna e sempre sulla Sp 72, era stata la volta di Massimo Pozzi, 45enne di Inverigo. All’elenco si aggiunge anche il 45enne Giuseppe Matrone di Casatenovo, morto sull’A14 tra San Stino e Portogruaro.