Lecco, immobili comunali a pezzi: il conto è salato

Serviranno almeno altri quattro milioni e mezzo di euro per metterli in sicurezza. A rischio pure la volta del Teatro affrescata dal Sora

Il Teatro della Società

Il Teatro della Società

Lecco, 1 ottobre 2016 - Gli immobili di proprietà del Comune di Lecco se la passano male, anzi malissimo, tanto che per metterci mano serviranno almeno altri quattro milioni e mezzo di euro. Un conto salatissimo al cui confronto i 500mila euro o poco più delle «somme urgenze» sembrano davvero bruscolini. Il conto da far rizzare i capelli lo hanno presentato all’Amministrazione comunale gli studi associati FM Ingegneria, incaricati dallo stesso Comune di passare ai raggi X l’intero patrimonio immobiliare.

Le verifiche strutturali durate più di un anno hanno evidenziato una situazione davvero preoccupante: gli immobili non sono a rischio crollo ma saranno necessari nuovi interventi, oltre a limitazioni all’uso degli spazi pubblici per garantirne l’utilizzo in sicurezza. A cominciare dalla stessa sala consiliare, che non potrà accogliere più di 60 persone per criticità strutturali legate al solaio sotto la pavimentazione. Anche lo stabile di piazza Sassi che ospita il Comando della Polizia Locale e la sede della Protezione Civile dovrà subire un lifting: gli uffici dei servizi sociali, al secondo piano, dovrebbero essere trasferiti nell’ex Politecnico in via Marco d’Oggiono, dove peraltro il sindaco spera di trasferire il municipio. È questa la speranza a rendere meno amaro il compito di Virginio Brivio che si trova a mettere mano alle casse comunali in un periodo già difficile di suo. «È la dimostrazione che trascurare per troppo tempo le proprietà porta ad ingigantire i problemi». E così siamo alla resa dei conti per l’Amministrazione, che già nei mesi scorsi era dovuta intervenire d’urgenza per puntellare il soffitto degli uffici anagrafe e a rifare il tetto dello stesso palazzo Bovara.

Anche il Teatro della Società non se la passa bene per la verità: lì si dovrà intervenire anche alla volta impreziosita dalla mano di Orlando Sora. Due sale di Palazzo Belgiojoso dovranno essere chiuse per poter eseguire alcune opere di consolidamento mentre l’unica struttura che sembra reggere bene è la biblioteca civica «Uberto Pozzoli» dove non sono emerse grosse problematiche. L’esborso economico però potrebbe risultare meno oneroso se come sembra il Comune potrà traslocare nella vecchia sede del Politecnico in via Marco d’Oggiono. «In quel caso ovviamente risparmieremo evitando gli interventi non necessari», spiega Brivio che già incrocia le dita.