Blitz anti degrado, scatta il primo 'Daspo urbano'

Allontanato un marocchino irregolare che molestava i passanti

Lotta al degrado

Lotta al degrado

Lecco, 18 luglio 2017 -  L’ordinanza sul decoro urbano di Lecco miete la prima vittima. Il primo “daspo urbano” l’ha messo in atto la Polizia locale nelle prime ore del pomeriggio di sabato, in seguito alla segnalazione alla Centrale operativa relativa alla presenza di una persona che infastidiva i passanti in vicolo San Giacomo, vicino al supermercato. Sul posto è intervenuta una pattuglia del Pronto intervento dei vigili che ha effettivamente accertato la presenza di una persona che importunava sia i passanti sia i clienti del supermercato.

L’uomo è risultato sprovvisto di qualsiasi documento e, per tale motivo, è stato accompagnato per la foto segnalazione alla Questura di Lecco. Dagli accertamenti eseguiti, insieme agli agenti del Polizia di Stato, si è accertata l’identità del clochard, A.M., 39 anni, originario del Marocco e residente a Renate, in provincia di Monza e Brianza, su cui pendeva un decreto di espulsione già regolarmente notificato. Per questo motivo è stato segnalato all’Autorità giudiziaria per la sua irregolare presenza nel territorio italiano. A carico del marocchino, ovviamente, anche la contestazione da parte della Polizia locale della violazione all’ordinanza contingibile e urgente numero 43 del sindaco di Lecco, emessa lo scorso 27 giugno in materia di tutela della vivibilità urbana e decoro del centro abitato.

«È il primo che fermiamo con questa ordinanza – spiega il comandante della Locale Franco Morizio –. Ce ne saranno altri, stiamo tenendo d’occhio alcune situazioni difficili. Non andiamo certo a perseguire le persone che si fermano qualche ore in strada senza dare fastidio a nessuno».