Crac Perego Strade, l'ex patron torna in carcere

Deve scontare una condanna a 12 anni e 11 mesi per associazione mafiosa e smaltimento illegale di rifiuti

Ivano Perego

Ivano Perego

Cassago Brianza (Lecco), 21 febbraio 2018 – Il patron di quella che era la Perego strade di Cassago Brianza torna in carcere. Ivano Perego, 45 anni, che si trovava già ai domiciliari, deve infatti terminare di scontare una pena di 12 anni e 11 mesi di reclusione in seguito alla condanna per associazione mafiosa in seguito alla vicenda del crac dela Perego strade che ha portato al fallimento della storica impresa di Tremoncino perché data in mano ad uomini della 'ndrangheta, come emerso dall'indagine nome in codice Crimine. L'ex imprenditore è stato inoltre condannato a 2 anni di cella per reati ambientali e la violazione delle norme sullo smaltimento dei rifiuti speciali. A emettere l'ordine di esecuzione della pena detentiva sono stati i magistrati della Procura generale della Repubblica presso la Corte d'Appello di Milano. Ieri i carabinieri di sono così presentati a casa del 45enne con il mandato d'arresto e lo hanno accompagnato a Pescarenico.

I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Lecco hanno invece arrestato un 22enne di Suello per spaccio e denunciato altri due minorenni di Cesana Brianza. I militari hanno sequestrato 53 grammi di marijuana e 7 di cocaina. Il giudice per le indagini preliminari ha convalidato l'arresto e il giovane attualmente si trova ai domiciliari in attesa del processo.