I carabinieri
Casatenovo (Lecco), 26 agosto 2016 – Un anziano vedovo che vive solo è stato truffato e derubato da un falso tecnico dell'acquedotto. E' successo a Casatenovo, in via Giuseppe Generale Sirtori, in centro paese, dove abita un 87enne. Il bottino è di 20mila euro.
Il copione andato in scena è sempre lo stesso. Un sedicente incaricato del servizio idrico, con tanto di tuta da lavoro e finto tesserino di riconoscimento, ha bussato all'uscio del pensionato per presunti controlli all'acqua del rubinetto che sarebbe stata inquinata con sostanze corrosive per i metalli. Naturalmente gli accertamenti con uno strano misuratore, ovviamente falso anch'esso, sono risultati positivi, per rendere ancora più credibile il raggiro lo sconosciuto ha pure versato i nascosto un colorante nel bicchiere d'acqua per cambiarle il colore e dimostrare che era tossica. Quindi al malcapitato di turno ha suggerito di chiudere ori e gioielli nel frigorifero in modo da metterli al riparo dall'azione corrosiva dell'acqua.
Purtroppo il proprietario di casa c'è cascato. All'imbroglione è bastato un momento di distrazione dell'anziano per far sparire tutto. Quando il pensionato si è accorto dell'inganno ormai era tardi e il ladro lontano. Di quanto successo sono stati poi avvisati i carabinieri, che rinnovano nuovamente l'appello a non aprire la porta a estranei, né a mostrare loro dove si custodiscono soldi e preziosi. In caso di dubbi è meglio poi contattare subito gli operatori del 112.