Dervio, lago affollato: i Canadair non riescono a rifornirsi per spegnere le fiamme

I piloti non riescono a planare sull'acqua presa d'assalto da bagnanti, surfisti, velisti e guidatori di imbarcazioni varie

Canadair

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Dervio (Lecco), 23 aprile 2017 – I piloti dei due Canadair impegnati nelle operazioni di spegnimento degli incendi che stanno devastando i boschi nella zona dell'Altolago del Comasco, oltre a combattere con le fiamme devono vedersela pure con bagnanti, surfisti, velisti e guidatori di imbarcazioni varie. Il lago è infatti risulta molto affollato e gli aviatori ai comandi dei Bombardier 415 Superscooper utilizzati per domare i ripetuti roghi sono obbligati a compiere letteralmente pericolosi slalom per potersi rifornire d'acqua da sganciare poi sul fuoco.

Per cercare di agevolare il compito, gli agenti della Guardia finanza a bordo di un'imbarcazione pilotina stanno cercando di sgomberare almeno una parte di Lario, nel tratto davanti a Dervio, in modo da lasciare campo libero ai piloti. L'operazione però non è affatto semplice, per ogni persona che riescono ad allontanare dall'aerea di rifornimento, ne arriva subito un'altra. I piloti, prima di poter cominciare le manovre di avvicinamento e di poter planare sulla superficie dell'acqua, sono così costretti a lunghi giri in tondo. Hanno dovuto inoltre interrompere diverse planate all'ultimo momento per evitare spiacevoli incidenti.

I Canadair sono in grado di trasportare circa 6mila litri d'acqua. Per riempire i serbatoio occorrono una dozzina di secondi e uno spazio che, a seconda del vento, può essere lungo anche sino a un chilometro e mezzo. Affinché i piloti possano agire in piena sicurezza, non deve trovarsi nessuno nel raggio d'azione, una condizione difficile da garantire in una delle prime domeniche soleggiate di primavera sul Lario.