Bollywood, ciak tra le tombe e il paese sul lago insorge

Bellano, "Irrispettosi dei morti. Il cimitero sembrava un bazar"

Bollywood, riprese a Bellano

Bollywood, riprese a Bellano

Bellano (Lecco), 25 giugno 2017 - In India sono delle star del cinema che mandano in visibilio milioni di persone, sul lago di George Clooney rischiavano di provocare un incidente diplomatico ed essere cacciati. Succede agli attori indiani del cinema di Bollywood che in questi giorni stanno girando una nuovo film sul Lario. Ma le riprese fatte all’interno del cimitero di Bellano, in provincia di Lecco, hanno scatenato la polemica con i cittadini che si sono presentati in municipio a protestare per la presenza della troupe nel camposanto. Diversi abitanti si sono sentiti offesi per quello che è accaduto nel cimitero, atteggiamenti definiti «irrispettosi dei morti» con attrezzature appese alle tombe e persone mezze nude che bivaccavano tra i loculi.

«Mi sono sentito offeso – afferma Ulisse Gobbi che si era recato ieri mattina per far visita alla tomba della famiglia Vitali – il cimitero sembrava un bazar, gente che se ne stava seduta su alcune tombe, roba appesa ad altre e un atteggiamento generale non confacente a un luogo sacro dove riposano i nostri cari defunti. Io, come altre persone, siamo andati in Comune a protestare di fronte a questa cosa che ci è apparsa assolutamente fuori luogo. Prima di fare queste cose il Comune avrebbe dovuto quantomeno informare i cittadini e mettere qualcuno a controllare che ci fosse un certo decoro anche nel fare le riprese”..

Le proteste hanno allarmato anche il sindaco Antonio Rusconi, che era impegnato all’ex cotonificio per altre riprese con la Rai, che ha raggiunto il cimitero per verificare la situazione. «Sinceramente – afferma Rusconi che aveva dato l’autorizzazione alle riprese – non ho trovato una situazione come quella che mi è stata descritta ovvero irrispettosa per i defunti. Certo stavano girando un film e questo significa tanta gente in giro e tanta attrezzatura ma non ho visto, almeno quando sono arrivato io, persone sedute sulle tombe». Il primo cittadino spiega anche che «su una tomba è stato coperto il nome che è stato sostituito con un altro per questioni di privacy oltre che per esigenze cinematografiche. Forse in quel frangente qualcuno può essersi trovato sopra la tomba ma non credo in altri momenti».