Varenna, 17 aprile 2014 - "Sono contento di poter tornare a casa, è stata un'esperienza brutta, ma mi sento fortunato: l'incidente avrebbe potuto avere conseguenze peggiori", così il ciclista Chris Horner ha commentato il suo ritorno nell'abitazione di Lecco, lasciando l'ospedale Manzoni di Lecco. L'atleta era ricoverato da venerdì 11 aprile dopo essere stato coinvolto in un incidente mentre si allenava sulle strade attorno al Lago Lario. L'atleta era stato investito da un pensionato milanese alla guida, nei pressi di Varenna.

Horner, vincitore dell'ultima edizione della Vuelta di Spagna, milita nel team italiano Lampre Merida. "L'atleta americano, che nell'incidente ha riportato la frattura di 4 costole, uno pneumotorace, ferite al capo e contusioni al gomito e all'arcata costale, ha ricevuto il benestare da parte del primario Dottor Vertemati per tornare nella sua abitazione di Como, dopo che il drenaggio al polmone è stato completato - fa sapere la società - Ora Horner, raggiunto in Italia dalla moglie, sarà seguito costantemente dallo staff medico della Lampre-Merida".

"Devo ringraziare tutte le persone che mi hanno aiutato in questi giorni, specialmente il personale e i dottori dell'ospedale e tutti i membri della Lampre-Merida - ha aggiunto Horner -. Ho ancora discreti dolori nei movimenti, so che devo avere pazienza, ma spero di poter riprendere a pedalare sui rulli a breve".