Lecco, 6 marzo 2014 - La Superstrada 36 nel tratto a doppio senso di marcia tra Dervio e Colico per i lavori di rifacimento della galleria Monte Piazzo non sarà riaperta a giugno come era stato promesso quasi un anno fa in occasione della conclusione degli interventi sulla canna sud. Si ipotizza che la riapertura della 36 possa slittare a luglio o agosto e anche lo svincolo di Dervio difficilmente aprirà prima di giugno. Nel giugno 2013 Anas, il ministro Maurizio Lupi e l’assessore regionale Maurizio Del Tenno avevano comunicato che le opere nella canna nord si sarebbero concluse entro il giugno del 2014 consentendo la riapertura della Superstrada al cento per cento.

Le indicazioni sulle tempistiche emergono in seguito a un sopralluogo da parte di Arpa Lombardia che ha verificato rumorosità eccessive nelle attività di scavo. Da quanto emerge, anche se ancora mancano conferme ufficiali, i lavori di scavo della galleria dovrebbero concludersi entro la fine di aprile, quando il tunnel sarà «aperto» e non essendoci più il setto centrale la ventilazione avverrà naturalmente e ci sarà meno rumorosità. Se la rottura del setto centrale avverrà in aprile mancheranno ancora diversi interventi e in particolare tutto quello che riguarda la stabilizzazione e il manto stradale che non fanno parte dell’appalto in corso.

Sul sito Anas il termine lavori è fissato per il 3 giugno 2014, data che difficilmente potrà essere rispettata ma dopo la fine lavori da parte della ditta appaltatrice dovranno prendere via gli interventi del piano stradale che richiederà ben più di un mese tra piano di usura, binder, asfalti e segnaletica. I tempi quindi si allungano, a giugno non è realistico, o quasi impossibile, pensare che la Superstrada possa essere riaperta. Le operazioni per realizzare tutto il comparto del manto stradale richiederanno tra uno e due mesi perchè ci sono dei tempi tecnici da rispettare per poter intervenire. Resta poi tutta la cantierizzazione attuale da smantellare che richiederà tempi piuttosto lunghi.

Soprattutto le centine da togliere dai due lati della galleria richiedono interventi complessi per non parlare dei circa quattro chilometri di impianto di ventilazione da rimuovere. La ditta Tirrena scavi che sta effettuando gli interventi già dall’assegnazione dei lavori aveva chiesto di chiudere lo svincolo di Dervio, ma dalla richiesta di giugno di fatto la chiusura era avvenuta a settembre dell’anno scorso. Insomma è realistico pensare che l’appalto in corso si concluderà tra giugno e luglio, poi dovrà subentrare le nuova ditta per le opere stradali e anche operando in tempi brevi non potrà finire prima di agosto inoltrato. La questione dello svincolo di Dervio rimane ancora incerta, la Tirrena vorrebbe mantenerlo chiuso per poter fare i getti sui due lati della galleria velocizzando così le operazioni ma questo potrebbe significare tenerlo chiuso fino a luglio con i relativi problemi per Valvarrone, Dervio e Dorio, soprattutto nel periodo turistico più importante.