Merate, 11 dicembre 2013 - Domenico Di Stravola sarà di nuovo processato: lo ha deciso ieri mattina il giudice dell’udienza preliminare, fissando già la data della prima udienza al 14 marzo prossimo. L’ex comandante della stazione dei carabinieri di Merate dovrà rispondere delle accuse di disturbo, falso ideologico, abuso d’ufficio e molestie alle persone. Nel fascicolo ora affidato al sostituto procuratore Cinzia Citterio, risulta che l’ex maggiore Di Stravola avrebbe importunato alcune donne al volante, sfruttando la sua posizione. Le indagini, che poi hanno portato al rinvio a giudizio, erano partite dalle denunce presentate da quattro signore del Meratese. Avevano raccontato di essere state molestate dal Di Stravola, che le avrebbe fermate alla guida delle proprie vetture senza alcun motivo. Le denuncianti avrebbero raccontato che l’imputato adduceva motivi pretestuosi e che, in realtà, alla base non c’era alcuna violazione del codice della strada. Il primo processo si era interrotto dal giudice Gian Marco De Vincenzi che, accogli le eccezioni della difesa, aveva disposto il rinvio degli atti alla Procura per per genericità e indeterminatezza dell’imputazione.

di Andrea Morleo