Lecco, 6 dicembre 2013 - Ricariche della Posta pay, soldi e gioielli per togliere il malocchio. Una sedicente maga e un presunto santone, entrambi italiani che abitano nel Comasco, hanno spillato denaro e preziosi ad almeno sei persone, ma si pensa che nella loro rete in realtà siano cadute molte più vittime, per questo le indagini sono ancora in corso.

A smascherare la fattucchiera e il suo complice sono stati gli agenti della Mobile di Lecco, territorio di caccia dei “guaritori“. La cartomante e veggente, accompagnata da un “Maestro” - così lo chiamava - svolgeva i supposti riti propiziatori direttamente a domicilio. Tramite gesti e frasi sosteneva di risolvere pene d’amore, problemi sentimentali, difficoltà sul lavoro e liti familiari.

Quanto lei e il compare stregone, specializzato o presunto tale soprattutto in erbe misteriose, siano riusciti a intascare deve essere ancora stimato, ma si parla di diverse centinaia e centinaia di euro. Parte di quanto hanno ottenuto approfittando della credulità di persone in crisi è già stato restituito.