Lecco, 1 dicembre 2013 - Buona la terza a Verderio Inferiore e Verderio Superiore. I cittadini, dopo due tentativi andati a vuoto nel 1993 e nel 2003, hanno deciso di unire i due paesi, anzi di fonderli. I "sì" a Inferiore, dove hanno votato in 1.073 pari al 46,2% dei 2.323 aventi diritto, sono stati 829, cioè il 76,42% contro 250 "no".A Superiore, dove si sono recati alle urne in 937 pari al 44,66 dei 2098 elettori, le schede favorevoli alla costituzione di un unico comune sono state 782, ovvero l'83,5% rispetto alle 152 dei contrari.

Complessivamente i sostenitori del Comitato del "sì" hanno incassato 1.602 schede per un totale dell'80% dei consensi espressi contro le 402 dei supporter del fronte avverso che si sono quindi fermati al 20%. Un risultato al di sopra di ogni aspettativa per i fautori della fusione anche per l'affluenza, la più alta a livello regionale. Ma la partita non è ancora chiusa, manca adesso il via libera dalla Regione, tutt'altro che scontato dato che i leghisti si sono espressi contro una Verderio unica esortando a disertare le urne in modo da sostenere al Pirellone che la maggior parte dei verderesi non si è pronunciata per l'accorpamento.

di Daniele De Salvo