Lecco, 14 ottobre 2013 - Ha aggredito una ragazza al punto da farle perdere conoscenza ma anche gli agenti della Volante intervenuti per soccorrere la malcapitata. Per questo un 37enne di Lecco è stato arrestato. L’uomo domenica sera si è scagliato contro una 29enne albanese, colpendola con uno zaino strapieno di bottiglie di vetro, fino a quando la giovane non è stramazzata a terra. E’ successo in centro città, sul lungolago.

Alcuni testimoni hanno subito avvertito gli operatori del 113, ma quando sul posto sono arrivati i poliziotti il lecchese ha assalito pure loro, ferendone uno ad una gamba. Li ha inoltre apostrofati con minacce e insulti. Un comportamento che ha mantenuto anche in commissariato, dove tra l’altro ha cercato di ferirsi da solo prendendo a testate la spessa porta in metallo della cella di sicurezza in cui è stato rinchiuso. La mattina seguente è stato quindi trasferito in tribunale per il processo per direttissima.

E’ stato condannato a otto mesi di carcere che dovrà scontare ai domiciliari per resistenza e violenza a pubblico ufficiale, rifiuto di fornire le proprie generalità, ubriachezza e lesioni. Fortunatamente la sua vittima si è ripresa rapidamente, ma è stata ugualmente ricoverata in ospedale per un trauma cranico, diverse lesioni, contusioni al volto e un dente spaccato, dato che per tramortirla il 37enne le ha sferrato alcune borsate dritte in faccia.