Lecco, 10 ottobre 2013 - Lecco sommersa da un violento nubifragio che questa sera, giovedì, si è abbattuto sul capoluogo manzoniano. Ma oltre che dalla pioggia scrosciante la città è stata sferzata da raffiche di vento che a tratti ha soffiato sino a sfiorare i 75 chilometri orari. I vigili del fuoco sono stati costretti agli straordinari, con tutti gli uomini e i mezzi impiegati per fronteggiare allagamenti ma soprattutto alberi sradicati e rami caduti a terra, con conseguenti problemi alla circolazione stradale.

Disagi pure per i pendolari per l’interruzione delle linee elettriche della stazione: due corse in treno da e per Milano sono state soppresse, gli altri convogli in transito hanno registrato pesanti ritardi, al termine tra l’altro di una giornata già difficile per i viaggatori. Tra guasti alla rete, un cane a spesso sulla massicciata, locomotori fermi sui binari e fermate anticipate i viaggiatori a più riprese hanno dovuto infatti fare i conti con parecchi disservizi.

Doccia fretta, in tutti i sensi, pure per gli amanti del pallone. L’amichevole di lusso tra i calciatori del Lecco e quelli del Chievo è durata letteralmente mezzo minuto. Trenta secondi dopo il fischio e il calcio d’inizio i giocatori sono stati costretti a correre negli spogliatoi per ripararsi negli spogliatoi. Alcuni tifosi, nella speranza di un semplice rinvio del match, hanno provato a resistere ma alla fine anche i più irriducibili hanno abbandonato gli spalti.

D.D.S.