Bosisio Parini (Lecco), 30 settembre 2013 - La piccola Francesca per l’onomastico, al più tardi per il compleanno riceverà il regalo più bello: suo papà. Venerdì, ricorrenza di San Francesco o sabato, quando festeggerà i tre anni di età, la bimba rimasta gravemente ferita nella tragedia del bus che il 28 luglio piombato in un dirupolungo l’A16 a Monteforte Irpino, in provincia di Avellino, potrà infatti riabbracciare il padre Gennaro Nicola Schiano di 34 anni, anche lui a bordo del pullman piombato già dal cavalcavia.


L’uomo infatti, attualmente ricoverato in un letto della rianimazione dell’Antonio Cardarelli di Napoli verrà trasferito all’istituto «Eugenio Medea» de «La Nostra Famiglia» di Bosisio Parini, dove dal 16 settembre si trova già la figlia. Verranno collocati entrambi nella stessa stanza, nel reparto di Neuroriabilitazione 3, l’unità operativa per le cerebrolesioni acquisite, la struttura diretta dal primario 47enne Sandra Strazzer. La famiglia di Pozzuoli sarà così di nuovo unita, perché per l’occasione arriveranno alla clinica brianzola, dove si trova con la bimba anche la mamma Annalisa Caiazzo di 32 anni, scampata miracolosamente alla sciagura, pure il primogenito Marco di 10 anni, pure lui uscito illeso dal tremendo volo, insieme ai nonni e agli altri familiari.

A esprimere il desiderio del ricongiungimento è stata la stessa «madre coraggio»: «Per me, ritrovarmi con tutta la famiglia in una ricorrenza importante dopo quella tragica domenica è davvero una cosa grande, immensa. Non so spiegare. Ecco, è un sogno che si avvera. Sarà un regalo soprattutto per Francesca poter risentire la voce e sentire la presenza del papà». «Solitamente accettiamo solo bambini - comunicano dal polo sanitario d’eccellenza -, ma in simili casi compiamo volentieri eccezioni».

L'uomo, dopo quasi un mese e mezza di coma, ha finalmente riaperto gli occhi e secondo i medici del nosocomio partenopeo che lo hanno assistito sin qui è in grado ora di affrontare il percorso di recupero ma anche il lungo viaggio dalla Campania alla Lombardia. Effettuerà il tragitto in aereo, come la figlioletta, grazie agli «angeli azzurri» del 31° stormo dell’Aeronautica militare che hanno messo a disposizione un Falcon 50 della Presidenza del Consiglio dei Ministri. «Per me sarà un momento di grande gioia, una piccola luce che si riaccenderà dopo quella sera terribile - racconta la mamma di Francesca e moglie di Gennaro Nicola -. Ci sarà anche Marco. Per Francesca sarà sicuramente un aiuto importante perchè è molto legata al papà».