Calco, 19 settembre 2013 - Assalto in banca all’arma bianca giovedì a Calco, dove tre banditi, coltelli in pugno e cappellini calati sul volto, hanno fatto irruzione all’interno della filiale della Ubi. Volevano tutti i soldi delle casse, ma il sopraggiungere improvviso di un cliente che li ha scorti all’opera ha guastato loro i piani e hanno preferito battere in ritirata a mani vuote.

Il raid è stato messo a segno intorno alle 13, quando gli sconosciuti sono entrati nell’agenzia di via Italia, in centro paese. In mano stringevano taglierini con i quali hanno minacciato i colletti bianchi in servizio agli sportelli. Miravano al denaro custoditi nei cassetti, la cui apertura però è regolata da temporizzatori che non possono essere sbloccati dagli impiegati.

Probabilmente avrebbero atteso il tempo necessario tenendo in ostaggio i cassieri, ma da fuori l’istituto di credito un passante che si accingeva ad entrare negli uffici ha scorto che qualcosa non quadrava proprio e si è allontanato di corsa verosimilmente per chiedere aiuto ai carabinieri. Un quarto complice appostato con il compito di palo tuttavia ha intuito cosa stava per succedere e ha avvisato gli altri tre di fuggire.

Così è successo. I rapinatori sono scappati probabilmente a bordo di una utilitaria. Sul posto sono subito intervenuti i militari della Compagnia di Merate e in tutta la zona è scattata una imponente battuta di caccia all’uomo. Gli operatori del 112 del Nucleo operativo hanno inoltre passato al setaccio ogni angolo della banca alla ricerca di eventuali indizi lasciati dai colpevoli.

Gli investigatori hanno anche acquisito le immagini riprese dalle telecamere del sistema di videosorveglianza a circuito chiuso. Al momento i quattro sembrerebbero essere riusciti a dileguarsi nel nulla, ma a quanto sembra i carabinieri li stanno braccando e si prospettano sviluppi positivi nel giro di qualche giorno.