Lecco, 6 settembre 2013 - Sorpreso ad acquistare un accendino da un vu-cumprà in compagnia di un collega e subito denunciato al proprio comandante. Sono giorni difficili per un vigile urbano in forze al comando di Lecco pizzicato martedì, sul lugolago cittadino, a far compere (con tanto di divisa d’ordinanza) da un venditore abusivo, la cui attività (illecita) al contrario sarebbe chiamato a estirpare. Lui e il collega - che in realtà avrebbe solo assistito alla scena senza però comprare alcunché - sarebbero stati visti all’atto di acquistare l’accendino «galeotto» da uno zelante consigliere comunale, il quale non ha perso tempo presentandosi di persona prima al quartier generale di via Sassi per presentare formale denuncia e poi a palazzo Bovara per informare dell’accaduto l’amministrazione comunale con tanto di immagini scattate con il proprio smartphone.

Spiccato senso civico o sadismo nei confronti del comandante dei ghisa? Tutti sanno infatti che Marco Morizio ha fatto della lotta all’abusivimo commerciale uno dei cavalli di battaglia della sua gestione, registrando i successi di blitz e sequestri con cadenza regolare. «Sono molto amareggiato - conferma al telefono - ma anche sereno perché ho fatto quello che dovevo fare». Morizio ha già avviato un’indagine interna che potrebbe sfociare in un provvedimento disciplinare nei confronti del sottoposto, «reo» di aver compiuto un acquisto illegale e, chissà, anche per il collega che non ha fatto nulla per impedirlo. Al di là delle conseguenze della stessa indagine, Morizio è apparso soprattutto ferito dalla leggerezza del comportamento dei suoi.

Una vicenda stigmatizzata anche dal sindaco. «Si tratta di un comportamento, se confermato, davvero grave e da condannare – dichiara Virginio Brivio -. Il Comandante sta accertando i fatti e sono state attivate le procedure per l’assunzione di eventuali provvedimenti disciplinari». «È un episodio negativo, ma che non deve in alcun modo danneggiare l’immagine e il lavoro del Corpo della Polizia Locale, composto da donne e uomini che ogni giorni si mettono al servizio della nostra comunità con professionalità e dedizione, per garantire legalità e trasparenza».

andrea.morleo@ilgiorno.net