Lecco, 4 settembre 2013 - Un appello, per trovare un aereo dotato di personale medico specializzato per trasportare la piccola Francesca, tre anni, rimasta gravemente ferita nell'incidente del pullman precipitato dal cavalcavia a Monteforte Irpino e tuttora in condizioni gravi, dall'ospedale "Santobono" di Napoli a Lecco, dove dovrebbe essere sottoposta a cure neurologiche specialistiche.

La madre di Francesca, Annalisa Caiazzo, e il sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia, si sono uniti nel lanciare un appello pubblico per aiutare la bambina coinvolta nell'incidente che costò la vita a 39 persone. "Ringrazio i medici del Santobono per quanto hanno fatto finora per Francesca, ma le terapie alle quali è sottoposta non sono sufficienti - ha detto la donna - a Lecco mi hanno dato una speranza per Francesca, ma da soli non ce la facciamo, e neanche il Comune di Pozzuoli e' in grado di fare fronte alla spesa".

Anche il marito di Annalisa Caiazzo è ricoverato in ospedale, nel reparto di terapia intensiva del ''Cardarelli'' in seguito all' incidente sulla A16. Ieri sera, al termine della messa in suffragio delle vittime della tragedia celebrata nella Concattedrale San Paolo a Pozzuoli, il sindaco Figliolia si e' associato all' appello di Annalisa Caiazzo. Il conto corrente postale 1014285314 intestato a ''Comune di Pozzuoli - Servizio Tesoreria'' e' disponibile per chi intende aiutare la famiglia della piccola Francesca: La causale e' 'pro vittime Monteforte Irpino A16''.