Molteno, 26 agosto 2013 - Molteno potrà continuare a a organizzare la manifestazione "Un’Avventura, Le Emozioni". La Corte d’appello di Milano ha infatti ribaltato la sentenza con la quale il Tribunale di Milano aveva inibito al Comune di Molteno di continuare a organizzare la manifestazione che si tiene ogni anno a settembre dal 1999 per ricordare Lucio Battisti. Lo fa sapere l’avvocato Simone Veneziano, legale degli eredi del cantautore, annunciando che la moglie e il figlio di Battisti impugneranno la sentenza in Cassazione.

"La Corte d’appello di Milano - spiega il legale - ha ritenuto che la 'manifestazione per cui è causa abbia natura e finalità essenzialmente culturali e commemorative'. Cioe’ l’esatto contrario di quanto aveva ritenuto il Tribunale di Milano" secondo il quale invece il Comune di Molteno "ha utilizzato immagine e nome del suo noto concittadino per realizzare una kermesse con effetti se non strettamente commerciali, quanto meno di propaganda politica e turistica".

Per Veneziano, il Comune di Molteno "ha incassato nel corso delle varie edizioni oltre 220 mila euro derivanti da sponsorizzazioni legate al nome e all’immagine di Lucio Battisti. Ma cio’ non e’ bastato alla Corte d’appello di Milano per ritenere provata la finalita’ di lucro di tale sfruttamento, in quanto il Comune di Molteno ha sostenuto di avere sempre speso per organizzare la manifestazione piu’ di quanto ha incassato dagli sponsor. Ma e’ evidente che il concetto di lucro non ha nulla a che vedere con il concetto di utile”.

"La sentenza - conclude Veneziano - farà sicuramente discutere. Sono sempre piu’ frequenti i casi di personaggi famosi del mondo dello spettacolo e non o di loro eredi che denunciano l’illecita utilizzazione del nome e dell’immagine del proprio congiunto per finalità meramente speculative e che, alla luce della sentenza della Corte d’appello di Milano, rischiano di vedere amputati i propri diritti”. Nella sentenza del 2011 il comune della Brianza veniva tra l’altro condannato a risarcire il danno in favore degli eredi di Battisti e della Edizioni Musicali Acqua Azzurra Srl e della Aquilone Srl, intestatarie dei diritti di utilizzazione economica delle opere dell’artista.