brivio, 11 agosto 2013 - Sono in Africa, in Burkina Faso, i due bambini di 2 e 5 anni che l’altra mattina, al termine di una lite familiare, il padre ha portato via dalla madre contro la sua volontà. L’uomo, di 35 anni, originario del paese del Continente nero ma residente a Brivio, venerdì in tarda serata ha finalmente contattato la moglie, anche lei burkinabé e della stessa età, che da 36 ore non aveva notizie di loro.

Al telefono ha rassicurato che i figli stanno bene, che il lungo viaggio si è svolto senza problemi e che, probabilmente al termine dell’estate, almeno lui tornerà in Brianza, senza tuttavia garantire che riporterà in Italia anche i bimbi. In attesa del suo rientro è stato denunciato per sottrazione di minore. Del caso, oltre ai carabinieri della stazione locale, si stanno adesso occupando anche gli assistenti sociali nel tentativo di convincere l’uomo ad anticipare il rientro e soprattutto a restituire i piccoli alla mamma. Probabilmente si è trattata di una fuga premedita e preparata con cura.

L’immigrato giovedì, dopo l’ennesimo alterco con la consorte, ha annunciato che intendeva andarsene insieme ai figli e che non li avrebbe più rivisti. Ha caricato bagagli e i piccoli sulla propria Fiat Stilo, preso passaporto e permesso di soggiorno, ed è sparito. La donna ha però lanciato l’allarme solo in nottata. I militari della Compagnia di Merate hanno immediatamente diramato l’allerta a tutti gli operatori delle dogane e degli scali aeroportuali lombardi. Inizialmente sembrava che i tre non fossero riusciti ad imbarcarsi, invece a quanto pare, al momento della diramazione delle ricerche, erano già in volo diretti dall’altra parte del Mediterraneo, segno che il papà aveva già comperato i biglietti e che da tempo meditava il ritorno in patria, con o senza moglie, come purtroppo è successo.

Nonostante il carattere tranquillo dell’extracomunitario, che non ha mai torto un capello ai bambini e nemmeno alla moglie, a causa del prolungato silenzio, si temeva che avesse compiuto un gesto inconsulto. Invece, nonostante la complicata situazione, sono tutti sani e salvi.