Paderno d’Adda, 9 agosto 2013 - Un incendio ha completamente devastato un’abitazione a Paderno d’Adda e i tre inquilini - una coppia di genitori 80enne ed il figlio 50enne - sono rimasti intossicati. Le fiamme sono divampate in un appartamento di via di via Ledonardo da Vinci poco dopo le 6. A provocare il rogo sarebbe stato un mozzicone di sigaretta lasciato incautamente acceso sul letto.

Una volta scattato l’allarme sul posto sono subito intervenuti in forze i pompieri volontari del distaccamento di Merate che hanno impiegato oltre due ore per domare il fuoco, che, oltre a divorare mobili e suppellettili, ha provocato anche danni alla struttura. Sia i locali direttamente interessati dall’incendio, sia quelli al piano superiore risultano così ora inagibili.

Insieme agli operatori del 115 sono stati mobilitati pure i sanitari del 118. I tre inquilini, che hanno respirato le esalazioni tossiche, sono ora ricoverati al Pronto soccorso del San Leopoldo Mandic. Non corrono alcun pericolo, ma al momento i medici del reparto di emergenza li trattengono in osservazione. Dagli accertamenti è emerso che a scatenare l’inferno sarebbe stata una cicca di sigaretta.