Lecco, 29 giugno 2013 - L’equipaggio della  Goletta dei Laghi approda sul Lario. Da domenica a martedì gli ambientalisti di Legambiente navigheranno sul Lago di Como per monitorarne lo stato di salute ed evidenziare eventuali situazioni di criticità grazie anche alle segnalazioni e ai contributi dei cittadini.

“Denunceremo scarichi abusivi, depuratori mal funzionanti, captazioni eccessive – annuncia Barbara Meggetto, portavoce della Goletta dei Laghi - tutti i fattori negativi che compromettono l’equilibrio di un lago. E grande attenzione sarà dedicata alla gestione del territorio, a partire dall’eccessivo consumo di suolo e dalla cementificazione selvaggia delle coste“.

Ancora oggi, nonostante il recepimento nel 2010 della direttiva europea in materia di qualità delle acque che ha permesso all’Italia di modificare in modo più permissivo i criteri e i parametri sulla balneabilità, e i molti sforzi fatti, gli interventi e gli investimenti infrastrutturali rimangono sottostimati rispetto alle esigenze del territorio e tali da ritardare un reale processo di risanamento delle acque interne.

“Il 25% delle acque fognarie non depurate finiscono direttamente nei nostri mari e laghi. Nella sola Lombardia, ancora oggi, 1,5milioni circa di abitanti non sono allacciati ad alcun sistema depurativo. Anche quest’anno monitoreremo scientificamente lo stato di salute delle acque dei nostri laghi cercando di informare i cittadini e facendo pressione sulle autorità competenti“.