Calolziocorte, 8 giugno 2013 - Tutto Calolziocorte ieri pomeriggio si è fermata per rendere l’ultimo saluto a Stefano De Nitto, il 21enne morto in un incidente stradale in moto avvenuto a Vercurago. A scortare il feretro dalla cappella della Madonna di Lourdes, dove in mattinata è stato allestita la camera ardente, fino alla vicina chiesa parrocchiale e stringersi attorno alla mamma, al fratello e alla sorella, c’erano i compagni di scuola del Parini di Lecco, dove frequentava le serali e da dove stava rincasando quando è avvenuto lo schianto.

Accanto c’erano gli amici dell’associazione Volontari del soccorso di Calolziocorte, con cui prestava servizio e che sono stati i primi a soccorrerlo, i colleghi del Mexicali di Lecco dove lavorava per guadagnarsi da vivere e aiutare in famiglia, i conoscenti più tantissime persone che, pur non frequentandolo, hanno voluto partecipare ai funerali. Alla sera all’istituto superiore dove il giovane studiava si è poi svolta una commemorazioni pubblica, che ha sostituito la festa di fine anno. I ragazzi e le ragazze, che l’altro ieri all’inizio delle lezioni hanno osservato un minuto di silenzio, sono stati invitati a riflette sui rischi della strada. Anche a Vercurago, sempre in serata, al termine del concerto per l’Avis, è stato tracciato un ricordo del calolziese.