Paderno d’Adda, 31 maggio 2013 - Si è conclusa nel peggiore dei modi la vicenda di Andrea Passoni, il 18enne di Paderno d’Adda sparito da casa nella notte tra lunedì e martedì della passata settimana. Il suo corpo è stato rinvenuto questa mattina a Trezzo sull’Adda. E’ stato ripescato dalle acque del fiume all’altezza della diga della centrale idroelettrica Alessandro Taccani.

Come si è temuto sin dalla sua scomparsa il ragazzo ha quindi probabilmente compiuto un gesto estremo, dovuto a una sensazione di malessere interiore dato il suo carattere estremamente chiuso e riservato. Nonostante i timori iniziali, familiari e amici per dieci giorni lo hanno cercato ininterrottamente, sperando fosse solamente fuggito magari per restarsene da solo. Hanno tappezzato di volantini con la sua immagine mezza Lombardia, utilizzato tutti i social network e chiesto aiuto anche a  federica Sciarelli della trasmissione “Chi l’ha visto?”.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco ma anche i carabinieri della stazione locale di Merate, con il maresciallo Michela Ugolini che si è occupata personalmente del caso. Purtroppo, nonostante debba ancora essere svolto il riconoscimento ufficiale, non ci sarebbero dubbi sulla circostanza che la salma recuperata dal torrente sia proprio la sua. La notizia della tragedia ha gettato nello sconforto, oltre che la madre con cui viveva, anche i compagni dell’istituto superiore che frequentava a Vimercate.