Paderno d’Adda, 30 maggio 2013 - Andrea Passoni, il 18enne scomparso da casa la notte tra lunedì e martedì della passata settimana, manca all’appello ormai da dieci giorni. E’ come se fosse svanito nel nulla, senza lasciare alcuna traccia di sé e più trascorre il tempo più prende corpo l’ipotesi che possa aver attuato un triste proposito. Per questo i carabinieri e i vigili del fuoco continuano a perlustrare l’Adda, ma al momento le ricerche non hanno fornito alcun esito e né le condizioni meteo né la portata del fiume aiutano a setacciare il corso d’acqua.

Nel contempo tuttavia sono giunte alcune segnalazioni di testimoni che avrebbero visto il giovane a Milano, Arcore dove vive la nonna, Vimercate dove frequenta le superiori, persino a Catania.  Sono state inoltrare anche delle fotografie di ragazzi che effettivamente potrebbero assomigliarli, ma purtroppo tutte le indicazioni e gli avvistamenti non hanno trovato riscontri oggettivi. L’allarme è stato diramato anche in Liguria, un luogo dove Passo - come lo chiamano gli amici - ha trascorso periodi di vacanza e a cui sarebbe molto legato.

Pare improbabile tuttavia che possa essersi spinto tanto lontano, sia per il suo carattere chiuso e schivo, sia perché senza soldi e anche perché non ha mai affrontato viaggi da solo. L’eventualità di un gesto estremo scaturisce proprio da tali considerazioni, sebbene chi lo conosce bene assicura che non sarebbe tipo da azioni drastiche e che non ha mai manifestato a nessuno particolare disagio né segnali di una sofferenza interiore tale da spingerlo a farla finita.

Per questo le ricerche procedono incessanti. Mercoledì sera è stato lanciato un appello anche tramite la trasmissione “Chi l’ha visto?” in onda su Rai Tre. Alla madre era stato domandando di rilasciare un’intervista, ma la donna non se l’è sentita di apparire in tv e nemmeno di concedere dichiarazioni pubbliche, sia per senso del pudore, sia perché la sua priorità ora è riabbracciare il figlio.

Al momento della scomparsa indossava “pantaloni della tuta blu con bande laterali bianche, t-shirt blu con righe colorate, felpa nera con cappuccio e piccolo logo verde marca Moster, scarpe da ginnastica "Puma" bianche con profilo blu“, recitano le indicazioni diffuse da Federica Sciarelli durante la diretta. Con sé aveva solamente il cellulare, che tuttavia è sempre rimasto spento e un lettore mp3 con tanto di cuffie per ascoltare musica.