28 maggio 2013 Paderno d’Adda - Ancora nessuna traccia di Andrea Passoni, il 18enne di Paderno d’Adda scomparso da casa ormai da una settimana. Alcuni testimoni hanno riferito di averlo visto nei giorni scorsi ad un concerto dei Green Day a Milano. Su Facebook è stata postata anche la foto di una persone che effettivamente gli assomiglia. Altri sostengono di averlo notato ad Arcore nei pressi della casa della nonna, oppure a Vimercate, dove frequenta le scuole superiori. Tutte le segnalazioni purtroppo però o si sono rivelate false o non hanno trovato riscontri oggettivi.

L’altro giorno i carabinieri del Secondo elinucleo di Oriso al Serio, su richiesta dei colleghi della Compagnia di Merate, hanno perlustrato dall'alto l’Adda e i boschi che si estendono sui margini, nell’eventualità che il giovane abbia compiuto come si teme un gesto estremo gettandosi dal ponte San Michele. Alle operazioni hanno partecipato pure i sommozzatori dei vigili del fuoco che hanno ripetutamente percorso il torrente con un gommone. Né i militari né i pompieri tuttavia hanno rivenuto tracce del ragazzo.

La mamma ha chiesto aiuto anche ai giornalisti della trasmissione “Chi l’ha visto?” in onda ogni mercoledì su Rai Tre. Il caso verrà trattato proprio nella puntata di domani, mentre è già stata pubblicata sul sito internet una foto. Secondo le indicazioni rese dai familiari, al momento dell’allontanamento , “Passo” - come lo chiamano gli amici - indossava  una tuta blu con bande laterali bianche, una t-shirt blu con righe colorate, una felpa nera con cappuccio e un piccolo logo verde marca "Moster", scarpe da ginnastica Puma bianche con profilo blu.

Il 18enne è sparito nella notte tra lunedì e martedì scorsi, mentre la madre con cui vive dormiva. Non ha portato con sé alcun effetto personale, né soldi e nemmeno il telefono cellulare. Non ha lasciato scritti né ha mai manifestato segni di particolare disagio nonostante il suo carattere estremamente schivo e introverso. Quanto è successo rimane insomma un mistero.

Più trascorre il tempo e più cresce la paura che possa essergli successo qualcosa di brutto. Gli amici hanno tappezzato di migliaia di volantini il suo paese e i luoghi che frequentava, ma anche attivato una pagina sui principali social network, che conta quasi 5mila contatti. Eppure ad oggi, nonostante gli sforzi per ritrovarlo e gli appelli affinchè faccia almeno sapere che sta bene, di lui non si è saputo più nulla.