Calolziocorte, 23 maggio 2013 – Droga “fai da te” a Calolziocorte, dove due ventenni sono stati arrestati e denunciati perchè coltivavano marijuana per poi spacciarla in mezza provinciaIn manette è finito D.M. Di 24 anni, mentre a cavarsela con un deferimento all'autorità giudiziaria è stato G.D. Di 28 anni

A bloccarli sono stati l'altra sera i carabinieri della stazione locale calolziese alle dipendenze del maresciallo Fabio Marra. I militari li hanno fermato in un parcheggio di via Alessandro Manzoni a Carenno. Alla vista degli operatori del 112, i due hanno cercato di disfarsi dell'”erba” buttandola sotto un'auto in sosta.

La mossa tuttavia non è sfuggita agli investigatori che hanno recuperato 25 grammi di “maria”. Non solo. Nel box del più giovane sono stati scovati altri due etti e mezzo suddivisi in dosi e una sorta di serra con tanto di impianto di irrigazione e sistema di condizionamento per far crescere tredici piantine di canapa indiana, oltre a 500 euro in contanti e un bilancino di precisione.

Stessa scoperta anche nella legnaia del più grande, da dove sono saltate fuori altro otto arbusti sempre di canapa alti oltre due metri, semi ancora da interrare e tutto il necessario del perfetto pusher. Il primo ora si trova in carcere a Pescarenico, l'altro è ancora a piede libero, ma devono entrambi rispondere dell'accusa di  detenzione ai fini di spaccio e coltivazione di sostanze stupefacenti.