di Daniele De Salvo

Merate, 21 maggio 2013 - Niente lezioni al sabato anche alle medie. Lo reclamano a gran voce i genitori degli alunni delle scuole pubbliche meratesi, interpellati in merito con un sondaggio proposto dai loro rappresenti. Il 66% delle mamme e dei papà al questionario ha infatti risposto «sì» all’estensione della settimana corta anche per i ragazzi che frequentano la secondaria di primo grado, come già avviene in tutti i plessi della primaria. Il restante 33,7% invece preferirebbe che i figli rimanessero in classe anche durante i prefestivi. In cifre si sono espressi complessivamente per i cinque giorni, da lunedì a venerdì, in 597, mentre in 305 hanno detto «no». Sono stati poi riscontrati due voti nulli e un’astensione per un totale di 905 schede su un totale di 981 tabelle distribuite. In pratica il 92,2% degli «aventi diritto» ha risposto alla domanda posta.

«Da rimarcare l’ottima percentuale di restituzione dei questionari - sottolinea Ennio Airoldi, presidente del Consiglio d’istituto del Comprensivo statale Alessandro Manzoni -. Per questo ringraziamo tutte le famiglie che hanno partecipato al sondaggio esprimendo in modo responsabile la propria preferenza». Nonostante quello che appare quasi come un plebiscito, la parola ultima adesso spetta comunque alla preside Graziella Fumagalli, in base anche alla disponibilità dei professori per organizzare l’orario didattico. «Sarà ora compito degli organi collegiali competenti, come il Collegio docenti e il Consiglio d’Istituto, analizzare e valutare i risultati ottenuti allo scopo di aprire un confronto costruttivo sul tema del tempo scuola», smorza i facili entusiasmi sempre Ennio Airoldi. La proposta, se accolta, comporterebbe una sorta di rivoluzione organizzativa, non solo negli orari degli insegnanti. ma pure per l’allestimento della mensa e la revisione del servizio di trasporto scolastico.

Insomma, nonostante l’indicazione chiara, la partita è ancora tutta da giocare. Tra i più convinti sostenitori della settimana corta ci sono i genitori della primaria di Sartirana: sono favorevoli all’istituzione il 73,6%. Concordano sul lasciare i bimbi a casa il sabato anche alle elementari di Pagnano, con il 67,5% e pure al plesso di via Montello, con il 61,5% dei favorevoli. Molto più tiepidi invece proprio alle medie: solo il 49% dei papà e delle mamme vogliono il sabato libero, probabilmente perchè temono di dover modificare le abitudini in corsa. La percentuale è comunque superiore a quella dei contrari, fermi al 40,6%, dato che il 10% dei familiari degli alunni del polo di via Collegio Alessandro Manzoni non hanno fornito alcuna indicazione.