Lecco, 22 aprile 2013 - È sempre più affamato e sempre più temerario l’orso che si aggira sui monti lecchesi. A causa del prolungarsi dell’inverno e della neve in quota, il plantigrado che ha trovato casa in Valsassina si sta spingendo ogni volta più vicino ai centri abitati. L’altro giorno ha lasciato le sue tracce a Primaluna, dove ha sbranato una pecora che si era smarrita, più o meno nella stessa zona dove nelle settimane precedenti aveva assaltato alcune arnie di api. Per questo l’assessore provinciale Carlo Signorelli invita tutti coloro che dovessero scorgerlo o riscontrare i segnali del suo passaggio a segnalalo al 1515 in maniera tale che gli esperti possano monitorarne gli spostamenti. 

Domani al Pirellone si svolgerà anche un summit per analizzare la situazione. Quello che è certo è che non sussiste alcun pericolo per le persone. L’animale che si aggira in provincia è un giovane esemplare, nemmeno troppo grosso. Probabilmente ha trascorso il letargo in Valgerola, in Valtellina, e poi si è spostato più a sud in cerca di qualcosa da mangiare e di un clima più accettabile. 

Daniele De Salvo