Lecco, 23 marzo 2013 - Open day a scuola? No, in sala giochi e la Questura blocca l’iniziativa. "Nella nostra città, una sala giochi ha distribuito, davanti alle scuole, un invito a un aperitivo con prova gratuita di alcune slot machine. Fortunatamente, in collaborazione con i genitori, la Questura di Lecco e il Comune, siamo riusciti a bloccare questa iniziativa", commenta l’assessore ai Servizi sociali, Ivano Donato, intervenuto durante il primo incontro del ciclo "Oltre l’azzardo c’è di più": un progetto di sensibilizzazione sui rischi del gioco d’azzardo promossa dall’Asl di Lecco e dal Comune.

Il caso è stato sollevato dopo che una studentessa minorenne ha consegnato ai genitori la cartolina che pubblicizzava l’open day nella sala slot che le era stata consegnata in città. A quel punto i genitori hanno pensato fosse giusto informare le autorità. Gli agenti della Questura sono quindi intervenuti per mettere fine alla pubblicità e in particolare fra gli studenti minorenni. Il gestore del locale è stato diffidato dall’effetture altre manifestazioni di questo tipo.

In provincia di Lecco cresce la spesa procapite nel gioco d’azzardo. Dal 42esimo posto in Italia. Il Comune di Lecco in collaborazione con l’Asl settore dipendenze con il dottor Angelo Castellani, è protagonista di un‘iniziativa che si colloca fra gli impegni assunti dal Comune con l’adesione al Manifesto dei sindaci per la legalità contro il gioco d’azzardo (sottoscritto il 14 gennaio scorso). "I Comuni - continua Donato - non hanno competenze per rilasciare licenze e autorizzazioni per l’apertura di sale gioco e l’installazione di video slot. Tuttavia gli Enti locali possono contribuire alla prevenzione delle ludopatie e al contrasto del gioco d’azzardo che, come è noto, determina un aggravamento delle fragilità sociali, con conseguenze negative sulle famiglie e con l’aumento delle nuove povertà".

"Oltre l'azzardo c’è di più", ha l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini su questi temi, ma anche di coinvolgere in maniera attiva le associazioni del territorio. L’iniziativa sulla ludopatia prevede una serie di incontri rivolti alla cittadinanza, agli amministratori, ai professionisti e a chiunque voglia essere maggiormente informato sui problemi del gioco d’azzardo. Gli incontri saranno articolati per area:economica per conoscere gli strumenti operativi utili ad affrontare e/o risolvere i problemi di natura economico-gestionale; legale per avere indicazioni concrete dal punto di vista legale relazionale, per poter gestire strumenti che migliorino le relazioni intrafamiliari e interpersonali condizionate dalle questioni di gioco; affettivo-sessuale: per approfondire argomenti inerenti problemi di carattere sessuale ; ludica: per conoscere i meccanismi e illusioni del gioco d’azzardo, offrire esempi di gioco senza l’uso del denaro.