Paderno d’Adda, 22 marzo 2013 - Ancora una spaccata, ancora a Paderno d’Adda, ancora ai danni della tabaccheria vicino alla stazione ferroviaria, già presa di mira esattamente sette giorni prima, il mese scorso e altre sei volte - adesso diventate sette - in un nemmeno un anno. Probabilmente i colpevoli sono gli stessi malviventi entrati in azione durante l’ultima occasione.

Gli intrusi, quattro in tutto, si sono messi all’opera verso le 3 della notte tra giovedì e venerdì. Rispetto ai precedenti raid hanno tuttavia dovuto fare i conti con alcuni grossi lucchetti chiusi per ancorare saldamente a terra la saracinesca che protegge l’accesso al locale. Ma non si sono scoraggiati.

Dopo essersi allontanati, nel giro di dieci minuti si sono presentati con un flessibile con il quale hanno tranciato le catene, per poi sfondare la serranda in metallo e la porta a vetri di ingresso principale. Una volta all’interno hanno razziato decine e decine di stecche e pacchetti di sigarette custodite sotto il bancone dell’attività commerciale.

Hanno gettato le bionde su delle lenzuola trasformate in sacchi. Complessivamente hanno messo le mani su un bottino dal valore di oltre 5mila euro, oltre naturalmente ai danni ingenti provocati agli infissi. Hanno arraffato anche i soldi depositati nel registratore di cassa, una settantina di euro in contanti.

I residenti della zona che abitano nello stesso palazzo che ospita il negozio hanno subito lanciato l’allarme, ma quando sul posto sono intervenuti i carabinieri, degli sconosciuti non c’era già più traccia. Alcuni testimoni hanno riferito di aver riconosciuto le stesse persone della settimana scorsa, come confermerebbero anche le immagini riprese dal sistema di videosorveglianza a circuito chiuso.