Casatenovo, 15 marzo 2013 – Nel computer custodiva decine di migliaia di immagini e un centinaio di video pedopornografici. Per questo un 34enne di Casatenovo è stato arrestato con l'accusa di detenzione e divulgazione di ingente quantità di materiale pedopornografico.

Video e foto sono stati scaricati in rete tramite i più noti siti di sistemi di cosiddetto file sharing. Scatti e clip venivano quindi anche scambiati online. La maggior parte dei fali sono stati prodotti dagli operatori di un'agenzia Ucraina nei primi anni del 2000, chiusa nel 2005 dagli agenti dellìInterpol.

Molto del materiale scovato nella memoria del Pc sarebbe di carattere erotico, ma diverse immagini ritraggono minorenni, tra i quali pure bambini, in situazioni esplicite. Adesso il brianzolo si trova in carcere a Milano in regime di isolamento. Sarebbe almeno dal 2008 che scarica file pedopornografici.

L'uomo è stato fermato questa mattina all'alba dai carabinieri della stazione locale al termine degli accertamenti disposti dai magistrati della Procura di Milano, che a dicembre gli avevano già sequestrato un personal computer e ora ne hanno sequestrato pure un secondo.