Lierna, 9 febbraio 2013 - Cartelle esattoriali in arrivo nelle case di tanti liernesi e non solo, centinaia di verbali che non sono stati riscossi, danno erariale per migliaia di euro su cui interverrà la Corte dei conti e fatti penalmente rilevanti. Sta diventando una bomba la vicenda della gestione della Polizia locale effettuata negli ultimi anni. Bocche cucitissime sull’intera vicenda. Il sindaco Vito Zotti si limita ad affermare: "E' una questione su cui si stanno facendo delle verifiche e per ora preferisco non rilasciare dichiarazioni". Più loquace il capogruppo di minoranza Nunzio Marcelli che spiega: "La minoranza è incuriosita e nello stesso tempo preoccupata per alcuni fatti che vedono il servizio di Polizia locale di Lierna oggetto di fatti curiosi e importanti atti amministrativi. Stiamo verificando alcuni passaggi riservandoci di esprimere le dovute considerazioni e altro appena avremo il quadro completo della vicenda". 

L'affaire che secondo le prime stime supera i centomila euro, è scoppiato quando Lierna e Mandello hanno siglato l’accordo per le funzioni associate nell’agosto 2012. In quel frangente il comandante di Mandello Mario Modica avrebbe riscontrato alcune irregolarità amministrative legate ai verbali fatti negli anni precedenti quando la Polizia locale era interamente gestita amministrativamente a Lierna. Le prime irregolarità emerse si sono però rivelate la punta dell’iceberg tanto che è partita un’indagine interna e gli atti che si stanno accumulando a breve saranno inoltrati alla Procura. Al centro dell’inchiesta Fabio Ronchi, vigile di Lierna fino al 1 dicembre scorso quando viene passato a incarico interno. Sarebbe stato lui ad annullare i verbali. Il 20 ottobre 2012, comunque, la Giunta Zotti impegna 1.850 euro per pagare un agente di Mandello "per attività di archivio e recupero sanzioni al codice della strada non pagate". Il 10 novembre la Giunta determina le somme da richiedere a privati in Italia per il recupero delle spese di accertamento, procedimento e notificazione delle sanzioni amministrative. Il 24 novembre la Giunta determina le somme da richiedere a privati all’estero per il recupero delle spese di accertamento, procedimento e notificazione delle sanzioni amministrative. È l’inizio di una vicenda che avrà sicure conseguenze.