Brivio, 2 febbraio 2012  - Dramma familiare nei giorno scorsi a Brivio, dove un pensionato di 86 anni ha picchiato la moglie delle stessa età affetta dal mordo di Alzheimer. L’uomo, quando si è reso conto della brutalità e della gravità dell'aggressione, dovuta proprio all'esasperazione per la logorante patologia della donna,  ha subito allertato i sanitari del 118 per soccorrere la consorte e chiamato i carabinieri per autodenunciarsi.

In preda al rimorso e allo sconforto ha anche cercato di compiere un gesto estremo. I militari e i familiari fortunatamente sono riusciti a dissuaderlo dalla sciocchezza che non avrebbe altro che peggiorato la situazione e creato ulteriore dolore tra i parenti. L’anziana, dopo le prime cure, è stata ricoverata al Pronto soccorso del San Leopoldo Mandic di Merate con diverse lesioni su tutto il corpo.

L’86enne ha alzato le mani in un momento di sconforto e stanchezza, sia fisica sia mentale, approfittando dell’assenza dell’assistenza domestica, uscita di casa per sbrigare alcune commissioni urgenti oltre che della figlia, che si alternano per assistere la signora affetta da demenza senile.

La quale, dopo tutti gli accertamenti che hanno evidenziato vari traumi, specialmente al volto e alla schiena, è stata trattenuta in osservazione. Una volta dimessa dopo un paio di giorni ha trovato temporaneamente ospitalità in una residenza socio assistenziale anche per dare modo al marito, anche lui con problemi di salute e altri problemi legati all’età, di riacquisire un po’ di stabilità