Montevecchia, 23 dicembre 2012 – Nonostante a bordo ci fossero anche la moglie di 24 anni e soprattutto la figlia di appena due, si è messo ugualmente al volante ubriaco fradicio. Alla prima curva ha così perso il controllo dell'auto che si è cappottata prima di finire fuori strada. Fortunatamente nessuno si è fatto molto male, nemmeno la piccola passeggera. Il padre di famiglia imprudente ha comunque rimediato una bella denuncia per guida in stato di ebbrezza.
L'incidente è avvenuto l'altra sera a Montevecchia, in via Bergamo, lungo il tratto di Sp 54 che dal paese corre verso Lomaniga. M.B., 30enne di Melito Porto Salvo, Reggio Calabria, ma residente in Brianza, era ai comandi della sua Fiat Panda, A causa dei troppi bicchieri di alcol in corpo ha però sbandato e l'utilitaria si è ribaltata ripetutamente.
Inizialmente si temeva per il peggio, specie per la bimba. Sul posto, insieme ai carabinieri della stazione locale di Merate, sono intervenuti i sanitari del 118 con gli operatori dell'automedica di Monza e i volontari della Croce rossa di Olgiate Molgora. Dopo le prime cure direttamente in strada, i feriti sono stati tutti accompagnati in ambulanza al San Leopoldo Mandic.
Gli accertamenti clinici non hanno evidenziato nulla di grave, se non che il conducente aveva un tasso alcolemico di 2,13 punti, quasi cinque volte tanto il consentito. Per questo è stato deferito in stato di libertà e ha perso sia la patente sia la quattro ruote, che, oltre ad risultare semidistrutta in seguito alla carambola, gli è stata sequestrata.
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