Lecco, 15 dicembre 2012 - Il popolo del centrosinistra lecchese ha scelto Umberto Ambrosoli come candidato governatore della Lombardia alle prossime imminenti elezioni regionali. Il figlio dell’”eroe civile” Giorgio, assassinato l’11 luglio 1979 su mandato su mandato del banchiere e massone Michele Sindona, ha ottenuto 2.933 preferenze, pari al 5,55% dei 5.291 voti validi. Dietro il giornalista Andrea Di Stefano con 1.393 schede, cioè il 26,36%, e infine la ginecologa Alessandra Kustermann, con 959 voti, ovvero il 18,15%.

"La partecipazione al voto di oggi, sabato 15 dicembre, per le Primarie del centrosinistra è stata molto amplia - commenta soddisfatto Ercole Redaelli, segretario provinciale del PD - Umberto Ambrosoli vince anche nel nostro territorio. I dati di Lecco rispecchiano il risultato regionale del voto. Ringrazio tutti i volontari che hanno gestito i seggi nel lecchese". A partire da Chiara Bonfanti, Ercole Castelnuovo, Maurizio Corbetta, Giancarlo Valsecchi, Mario Anghileri, Dina Vergottini e Carlo Bandinelli, che hanno fatto parte del Coordinamento provinciale lecchese del Patto civico per la Lombardia.

Nel capoluogo, nonostante la neve, si sono recati alle urne 980 persone. Alta l’adesione anche a Merate, la seconda città per popolazione e importanza, con 312 partecipanti, e Valmadrera e Casaretono rispettivamente con 254 e 239 adesioni. Ma in generale l’affluenza è stata giudicata importante in tutti i seggi, dove comunque i dati, se pur variabili da zona a zona, non si discostano da quelle che erano le previsioni della vigilia.