Oggiono, 30 novembre 2012 – Gli hanno letteralmente svaligiato il negozio. I ladri gli hanno rubato una dozzina di biciclette tra le più belle in esposizione, sellini, telai, caschetti delle migliori marche, scarpette da professionisti con la suola in carbonio, ruote, copertoni da competizione, tute, abbigliamento sportivo e altro ancora. Complessivamente hanno fatto sparire merce per un valore di oltre 30mila euro. Vittima della razzia, messa a segno tra mercoledì e giovedì, è Lorenzo Sala, 56 anni, titolare dell’omonima attività commerciale di via per Dolzago a Oggiono, sulla piazza da un trentennio.

Gli autori del colpo grosso sapevano quello che volevano e dove cercare, perchè non hanno toccato solo i prodotti meno costosi. Sono entrati nell’esercizio commerciale passando da una finestra del bagno della piccola bottega. Si presume siano stranieri, probabilmente ucraini, o comunque che abbiano rapporti con la malavita organizzata del Paese dell’Est. Su un sito che vende bici online, il cui dominio risulta registrato proprio nello stato orientale, sarebbero state infatti pubblicate foto e riferimenti di materiale come quello depredato in Brianza. Il sospetto quindi che i malviventi eseguano il lavoro sporco su commissione per poi piazzarlo al mercato nero tramite internet.

«Mi hanno portato via tutto - commenta sconsolato il commerciante - Mi hanno lasciato solo quello che valeva di meno. Alcune biciclette dovevo ancora pagarle e tra l’altro non sono nemmeno assicurato, perchè questo non è un momento facile per noi, non so come riuscirò ad andare avanti. Entro fine anno devo pagare le scadenze fiscali, volevo andare in pensione ma non posso per via delle nuove leggi. Mi hanno derubato due volte, prima chi ci governa e adesso i ladri».

 Poichè l’esercizio non dispone di impianto di allarme, nessuno si è accorto di nulla fino alla mattina seguente: «Mi sono sentito mancare, non volevo quasi crederci». Invece era tutto vero. Ha subito avvisato i carabinieri, che sono accorsi sul posto per raccogliere contro ignoti la denuncia ed effettuare un accurato sopralluogo, ma dei responsabili ormai non c’era alcuna traccia, anche perchè hanno operato in maniera estremamente pulita.