Merate, 13 ottobre 2012 – Nemmeno il tempo di ricevere nuovamente la patente che il nuovo foglio di guida gli è stata subito ritirato perché, proprio per festeggiare con gli amici la possibilità di rimettersi ancora al volante di un'auto, ha alzato troppo il gomito per poi incappare in un posto di controllo dei carabinieri che così lo hanno lasciato per l'ennesima volta a piedi per guida in stato di ebbrezza.

Lo sfortunato e imprudente protagonista della paradossale vicenda è un 25enne di Robbiate, il quale l'altro giorno, dopo aver dovuto risostenere lezioni ed esami, aveva finalmente riottenuto la patente che gli era stata ritirata per aver perso tutti i punti in seguito ad una lunga serie di infrazioni al codice della strada.

E quale modo migliore per salutare il lieto evento che una bella serata a base di alcol con la propria compagnia? Peccato che, terminati la serie di brindisi, si sia rimesso ai comandi della propria Opel Corsa senza attendere di smaltire la sbornia. Ha realizzato di aver commesso una sciocchezza solo quando ha notato una pattuglia di militari dell'aliquota Radiomobile appostati in un posto di controllo lungo la ex Ss 36 a Merate.

Ma ormai era tardi, nonostante abbia invertito la marcia e cercato di dileguarsi nel nulla, nascondendosi nel parcheggio di via dei Ludovichi davanti al liceo scientifico Maria Gaetana Agnesi. Credeva di essere riuscito a farla franca e che mai nessuno avrebbe provato a cercarlo lì.

Anche in questo caso tuttavia si è sbagliato, perché poco dopo gli operatori del 112 gli sono piombati addosso mentre ancora si vantava dell'”impresa”. Il test dell'etilometro a cui è stato sottoposto ha rivelato un tasso alcolemico di 1,89 punti, quasi quattro volte il limite massimo consentito.

Per giustificarsi è stato lui stesso a raccontare che aveva appena riacquisito la patente e che si era ubriacato per festeggiare, tuttavia non ha impietosito nessuno. Risultato: patente di nuovo ritirata, denuncia per guida in stato di ebbrezza e multa salata.

Problemi anche per un 48enne di Inverigo incappato in un controllo in via Alessandro Volta a Cassago Brianza. Non solo era parecchio alticcio, ma dagli accertamenti è emerso che aveva la patente sospesa e in più guidava un veicolo, un Fiat Ducato, su cui grava un provvedimento di fermo amministrativo perché non assicurato.

di Daniele De Salvo