Lecco, 7 maggio 2012  - Un imprenditore di Calolziocorte (Lecco), al culmine della disperazione per i debiti e per le cartelle esattoriali, ha tentato di impiccarsi in giardino. A salvarlo e' stata la figlia, di 15 anni, che ha visto il padre nel momento in cui si stava per impiccare e lo ha tenuto sollevato fino all'arrivo della madre.

Ennesimo caso di una vita soffocata dalle cartelle esattoriali e dai debiti creati dalla crisi. Il 37enne aveva tentato di fare l'imprenditore ma gli era andata male e aveva ripiegato su un lavoro da dipendente. Ma lo stipendio suo e della moglie non bastavano a pagare le centinaia di migliaia di euro di debiti accumulati. Per questo e' sceso in garage, si è legato un cavo elettrico al collo e ha tentato di impiccarsi. Subito è accorsa la madre, che ha messo in salvo il marito e poi ha chiamato il 118. L'uomo è in ospedale fuori pericolo.