Casatenovo, 27 aprile 2012 - Inseguimento col botto finale l'altra notte tra Casatenovo e Usmate, dove tre malviventi in fuga su un'auto rubata si sono schiantati contro un muro, tranciando di netto alcuni tubi del gas. Il metano fuoriuscito dalle condutture si è incendiato ed è esploso con un boato. I residenti della zona sono stati sgomberati ed obbligati a lasciare le loro abitazioni senza potervi fare rientro fino a quando i tecnici specializzati non hanno bloccato la falla.

I delinquenti invece sono riusciti a saltare fuori dal veicolo e proseguire la corsa a piedi. A intercettare i ladi sono stati poco prima delle 4 i carabinieri della stazione locale, che li hanno notati in via Buttafava mentre armeggiavano sull'inferriata di una finestra di un'edicola. Erano armati di arnesi da scasso e sul volto indossavano passamontagna. Appena gli sconosciuti si sono accorti dei militari sono scappati a bordo di una vecchia Fiat Croma. Inizialmente di loro si sono perse le tracce, ma mezz'oretta più tardi sono stati nuovamente individuati in via Ugo Foscolo.

Gli operatori del 112 questa volta sono riusciti a stargli dietro. Li hanno tallonati per oltre cinque chilometri in un inseguimento ad alta velocità che si è bruscamente concluso a Usmate, in via Mongorio. I fuggiaschi, ormai alle strette e con poche possibilità di scampo, hanno perso il controllo del veicolo e sono andati a sbattere contro la recinzione in cemento di una palazzina. Hanno anche rotto le condutture del gas, innescando una deflagrazione e un rogo.

Per domare le fiamme sono dovuti accorrere i pompieri oltre ai manutentori della società del servizio di distribuzione del metano. Gli abitanti del quartiere sono stati letteralmente buttati giù dal letto e sono stati anche costretti a sfollare. La Croma, o meglio quel che è rimasto, si è poi scoperto essere stata rubata il marzo scorso da un'autofficina di Rosate, in provincia di Milano.

di Daniele De Salvo