Bosisio Parini, 2 agosto 2010 - «Finalmente abbiamo riaperto e nel migliore dei modi». È soddisfatto e felice il presidente del Moto club Parini, Walter Gaiardoni, in occasione della riapertura della storica pista di motocross. «Abbiamo avuto 154 motociclisti in pista per questo giorno che di fatto ridà vita alla storia del circuito e ci permette di portare avanti una bellissima avventura.Eravamo chiusi da 18 mesi perchè c’erano delle problematiche di sicurezza e tecniche, abbiamo lavorato tantissimo e siamo riusciti a risolvere ormai tutto».

 

Il Moto club Parini è stato fondato nel 1977 da uno sparuto numero di appassionati del fuoristrada per partecipare alle gare di Regolarità. In quegli anni i portacolori del Moto club Paolo Canali, Roberto Gaiardoni, Luigino Gerosa e Pierantonio Stefanoni si aggiudicavano gare in Italia e all’estero.

 


Gradualmente l’attenzione iniziò a rivolgersi anche verso il motocross e fu così che, a partire dal 1979, nei boschi dove ci si allenava per le prove speciali di enduro, prese forma e vita il Crossdromo. Da allora sono state fatte centinaia di gare fino allo stop forzato e Walter Gaiardoni spiega: «Tutti i 230 soci del club si sono impegnati per riuscire a riaprire, abbiamo trovato un grande sostegno e una grande collaborazione da parte dei sindaci di Bosisio Parini e di Molteno, inoltre il vice prefetto Giuseppe Guetta è stato disponibile e ha dimostrato grande impegno nel risolvere le problematiche. Grazie a tutti loro ieri siamo riusciti ad aprire nuovamente la pista per fare questa bella gara che oltre ad avere tanti motociclisti ha avuto anche tanto pubblico».

 

I 35 anni di gare della pista possono quindi continuare e il presidente del club sottolinea: «Era indispensabile aprire nuovamente la pista perché in quest’anno e mezzo abbiamo speso tantissimi soldi per adeguare tutti gli impianti e aderire a tutte le norme di sicurezza, ora era indispensabile tornare a lavorare per recuperare i soldi e pagare i debiti.

 Le norme di sicurezza stabilite dalla legge sono tutte perfettamente rispettate ora, anche gli impianti e le scale antincendio sono apposto e la stessa cosa vale per i bagni. Diciamo che siamo all’80 % di quello che c’è da fare. Adesso, nei prossimi mesi, concluderemo gli altri lavori, ma nel frattempo era obbligatorio poter far girare le moto per incassare dei soldi e grazie ai sindaci e al vice prefetto siamo riusciti a far tornare in pista le moto».


Va ricordato che il circuito nel 1986 con il Moto club Parini si presenta a livello internazionale con l’organizzazione del «Motocross indoor internazionale benefico per “La nostra Famiglia” manifestazione di grande successo. Da li si ripropongono ancora gare internazionali, sempre a scopo benefico per l’istituto di Bosisio, a cui prendono parte anche diversi campioni del mondo di Motocross. Con queste manifestazioni si evidenzia al massimo la partecipazione alla vita sociale, che è sempre stata una delle caratteristiche predominanti nelle attività del Moto club Parini.