Lecco, 11 stranieri si convertono al cattolicesimo

Un percorso di fede, ma anche di cultura e di integrazione, che a Pasqua, una volta ultimato il catecumenato, sfocerà con la somministrazione dei sacramenti del battesimo, dell'eucarestia e della confermazione D.D.S.

Una messa

Una messa

Lecco, 14 febbraio 2016 – Undici cittadini stranieri che abitano in provincia di Lecco hanno deciso di avvicinarci alla religione cattolica. Si tratta di un percorso di fede, ma anche di cultura e di integrazione, che a Pasqua, una volta ultimato il catecumenato, sfocerà con la somministrazione dei sacramenti del battesimo, dell'eucarestia e della confermazione.

I catecumeni sono una madre e suo figlio della Costa d'Avorio che abitano a Lecco, un tunisino e un albanese che vivono a Robbiate, un camerunense di Valmadrera, tre fratelli, la madre e lo zio dell'Albania da tempo stabilitisi a Introbio e un albanese di Rogeno. Si tratta di persone adulte, proprio come avveniva un tempo, ad esempio all'epoca di Sant'Ambrogio per l'iniziazione cristiana, originari di Paesi in cui la professione islamica riveste un ruolo importante nella società. Questa mattina, domenica, si sono presentati ai fedeli durante la solenne cerimonia della cosiddetta «domenica delle ceneri» in occasione dell'avvio della quaresima nella basilica di San Nicolò a Lecco. Li hanno accolti e abbracciati il vicario episcopale della zona terza monsignor Maurizio Rolla e il prevosto e decano monsignor Franco Cecchin.